Everglades Challenge Cup: II day
26 Lug 2008 - di Stefano Corsi
4_teamFish.jpg

Il secondo giorno è decisivo.
Cambiamo rotta e puntiamo l´Isola d´Elba. Speriamo in un dentice che è il pesce con il coefficiente più alto e quindi vale di più. Ho tre o quatto spot che non rendono nulla, poi quando stavamo quasi per arrenderci la canna di Simone si piega...è un bel pesce, è quello della vittoria! Purtroppo il nodo sull´assist cede dopo un paio di minuti! Sicuramente una ricciola, peccato!
Anche se la traversata è lunga, piu´ di venti miglia, decidiamo di tornare alla Formiche dove qualche riccioletta il primo giorno era stata presa. Interrompiamo continuamente la nostra rotta per tentare sulle mangianze, ma il pesce è troppo selettivo, infatti torneranno senza catture anche esperti trainisti d´altura.
5_CorsiFish.jpgMancano due ore alla fine quando su un centinaio di metri di fondo con uno Jugulo LV bianco da 200 gr catturo una palamita di 4,5 kg!
Ci serve almeno un altro pesce però, perchè intanto arriva sul VHF la notizia della cattura di una Leccia di 4,8 kg. Ci accostiamo alla Formica di mezzo e Federico aggancia e salpa in minuto una ricciolotta sui 3 kg! Gridiamo la cattura alla radio, secondo i nostri calcoli siamo sicuramente terzi, forse secondi!
Manca mezz´ora alla fine, fa caldo ma non molliamo e insperata mi arriva una grande botta sul jig.
Fede è già pronto col guadino ma sotto barca la ricciola, stimata 4-5 kg si slama! Imprechiamo un po´ ma va bene così!
Pur avendo maggior peso del secondo siamo terzi per il maggior coefficiente della Leccia.
Mille Euro per la benzina li abbiamo ripresi, ma ripeto siamo soddisfatti così.

GUARDA LA PHOTOGALLERY!!



statistiche