Everglades Challenge Cup: I day
26 Lug 2008 - di Stefano Corsi
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Sapevamo di essere svantaggiati nei confronti di chi avrebbe trainato col vivo oppure pescato a drifting e poi, visto il periodo, tutti davano per vincente la traina veloce d´altura.
Ma il confronto con altre tecniche ad un livello così alto, visto il calibro dei partecipanti, mi incuriosiva e stimolava. Bonifico di 400 euro e l´iscrizione di un Team Molix alla prima gara di pesca in mare era cosa fatta!
Convincere Federico, mio storico compare i tante gare al bass, una pura formalità, con Simone grande appassionato di Vertical Jigging ne avevo già parlato e già stava affilando gli assist hooks!

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Appuntamento il 5 e 6 luglio a Punta Ala per l´Everglades Challenge Cup, 5000 euro al I, 2000 al II e 1000 al III classificato, tanto per riprendersi i soldi della benzina. Noi con un Boston 29 con due Suzuki 300 cv dell´amico Cristiano eravamo una delle barche più piccole.
Il campo gara abbracciava le Formiche di Grosseto, tre micro isolotti una decina di miglia davanti a Talamone e comprendeva Punta dei Ripalti, l´estrema punta sud dell´Isola d´Elba.
Puntiamo subito le Formiche, come la maggior parte delle imbarcazioni e dove avevamo alcuni spot perfetti per il VJ. Durante la traversata avvistiamo una piccola mangianza  di  alletterati. Mi fiondo a prua con uno Jugulo casting da 60 gr color Sarda già pronto in fondo alla lenza. Centro la mangianza al primo lancio e...STRIKE! La canna si flette, Federico e Simone esultano, cominciamo bene! Dopo due secondi, accompagnato da una risata generale, emerge un bel gabbiano con jig e lenza aggrovigliati sull´ala...
Comunichiamo, come da regolamento, la cattura col VHF canale 69 al giudice di gara, ma ovviamente la preda non è convalidata.
Continuiamo senza successo ad inseguire mangianze di palamite e tonnetti che banchettavano su pescetti di pochi centimetri.
Quello che resta del tempo di gara lo passiamo jiggando alla grande ma le uniche catture arrivano sulla mia canna: una perchia e un pezzo di scoglio, e su quella di Simone con una bellissima castagnola rossa presa per la coda.
Tutte le imbarcazioni rientrano in bianco tranne l´Hatteras "Eldorado" che cattura col vivo tre ricciolette e che sarà poi il vincitore della manifestazione, e un´altra barca che, sempre col vivo, torna con un barracuda appena di misura.

Continua...II DAY



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