L´inverno, oltre a portare consiglio, è il momento buono per studiare meglio il funzionamento delle nostre esche, a volte perfezionandone l´utilizzo, altre modificandole per ottenere dei pattern diversi. Se si osserva bene quello che ci passa per le mani possiamo coglierne aspetti a volte celati, scovare pregi e difetti di un artificiale, oppure immaginarlo in una veste nuova per poterlo sfruttare con utilizzi diversi.
Nel caso della Larva 130 basta poco per capire che si ha tra le mani un artificiale molto versatile che ben si adatta ad essere impiegato sia in heavy cover, così come nel finesse puro...bastano pochi secondi di lavoro e l´esca si trasforma in una nuova "arma da bass" (e non solo).
Se togliamo una ad una tutte le lamelle laterali della Larva, io lo faccio a mano per praticità ma nulla vieta di usare delle forbici o un cutter, otteniamo un´esca diritta ottima per l´approccio finesse.
La speciale gomma a bassa densità con cui è concepita ne fa, in questa nuova veste, un semi-floating worm che ho immaginato ideale per l´innesco con la testina piombata, a texas, oppure a drop. Avremo dunque un´esca che si presenterà bella e vitale con molteplici inneschi e pure molto catturante.
Vi invito prima a provarla in una vasca o in uno specchio d´acqua trasparente per rendervi meglio conto del suo movimento.
>Guarda la sequenza di lavoro<
Spero di aver stimolato la vostra fantasia.....Alla prossima!!